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Teatro Bibiena Mantova

Inaspettatamente Mantova

da Sara

In molti mi avevano detto che Mantova era bella ma non me l’aspettavo COSÌ bella!

Abbracciata dalle acque dei laghi e del fiume Mincio, che nel XII secolo ne costituivano la cintura difensiva, Mantova si trova nel cuore della Pianura Padana.  È una città che merita davvero la pena essere vista.

È un simbolo del Rinascimento, protagonista in Europa nel XVI secolo grazie alla dinastia dei Gonzaga che le diede ricchezze artistiche e prestigio tramandati fino ai giorni nostri. Mantova è dal 2008 uno dei siti riconosciuti dall’Unesco come Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

Mantova

Mantova che sorge dall’acqua

Il Palazzo Ducale ed il Castello adiacente sono un tripudio d’arte. Potete ammirare la celebre “Camera degli Sposi” affrescata dal Mantegna, ma ogni stanza vi lascerà a bocca aperta e capirete cosa significava essere dei signori! 

Il centro storico è un susseguirsi di porticati, chiese, piazze sulle quali si affacciano meravigliosi palazzi

Mi hanno colpito in particolar modo la Rotonda di San Lorenzo e la Basilica di Sant’Andrea. La Rotonda è nata come luogo di culto nel 1082, è molto singolare per la sua struttura e per la sua storia travagliata. La Basilica di Sant’Andrea è una delle chiese più ricche e maestose che abbia mai visto. Si dice custodisca addirittura il sangue di Gesù Cristo raccolto ai piedi del Calvario da San Longino!

Teatro Bibiena è un altro gioiellino di Mantova. Concepito per convegni scientifici e concerti, annovera tra i protagonisti del suo palcoscenico nientepopodimeno che Mozart.

E se ancora non ne avete abbastanza di sontuosità ed arte, c’è Palazzo Te. È la villa dei gozzovigli dei Gonzaga, la loro “piccola e modestissima” residenza estiva!

Mantova mi ha letteralmente catturata

per la sua enorme ricchezza storico-artistica, la sua posizione geografica che fa sì che sembri sorgere dalle acque del Mincio e per le sue prelibatezze culinarie. Non potete perdervi infatti i tortelli di zucca o gli agnolotti in brodo entrambi preparati con la pasta all’uovo fatta in casa. Anche i dolci non mancano: la sbrisolona e la torta di tagliatelle non vi deluderanno!

Voglio tornare a Mantova in occasione della fioritura del loto. Mi hanno detto che fare la crociera quando sbocciano i fiori delle ninfee e del loto, è uno spettacolo da non perdere.

E voi, ci siete già stati?

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