Il 17 agosto 2020 Torzeando partirà dalla sorgente per arrivare alla foce del fiume Tagliamento usando mezzi di trasporto sostenibili
Il Tagliamento è considerato uno degli ultimi fiumi selvaggi d’Europa che conserva ancora un alveo originale, a canali intrecciati (nella parte centrale). Il “re dei fiumi alpini” funse da linea di difesa bellica fino alla Guerra Fredda, fu un’importante via di comunicazione e commerciale per trasportare il legname dalla Carnia alla pianura friulana. Inoltre la Via del Tagliamento fa parte della Via Allemagna, cammino di pellegrinaggio per la Terra Santa, Santiago e Roma. Il Tagliamento è quindi un simbolo del Friuli e noi di Torzeando lo vogliamo onorare percorrendolo tutto. Vi spiego meglio il progetto e mi farebbe molto piacere conoscere nei commenti il vostro parere o i vostri suggerimenti.
-“Papà, quale può essere un itinerario bello e significativo da fare in regione?” gli chiesi due anni fa con la cartina del Friuli Venezia Giulia aperta, in cerca d’ispirazione.
– “Sicuramente quello del Tagliamento! Io ho percorso la parte alta durante un campo (mio padre è un vecchio alpino e conosce molto bene le nostre montagne). Ricordo paesaggi meravigliosi e foreste, una natura davvero selvaggia”.
Chissà com’era sessant’anni fa…ma già sogno ed immagino ad occhi aperti come sarà la nostra avventura.
Accompagnati da un asino, a piedi, in bici e in canoa
Per rendere questo viaggio più particolare e per coinvolgere varie realtà turistiche regionali, abbiamo pensato di usare mezzi di trasporto diversi ed ecologici.
Partiremo infatti dal Passo della Mauria, dove si trova la sorgente, accompagnati dall’asinello Biagio e dai suoi conduttori, Laura Fagioli e Pierino Picco. Laura è biologa, insegnate di scienze e guida naturalistica e assieme a Pierino, esperto di trekking someggiato e di pet-therapy, effettuano passeggiate con l’asino Biagio nel Parco delle Dolomiti Friulane. Con loro arriveremo fino a Forni di Sotto.
Io e Jgor, il mio “ragazzo-fotografo-videomaker” nonché artefice del sito Torzeando, proseguiremo per i due giorni seguenti da soli, a piedi. Cercheremo di rimanere il più possibile fedeli all’alveo del fiume e faremo tappa a Socchieve e poi a Verzegnis, percorrendo anche parte del Cammino delle Pievi.
A Verzegnis ci raggiungeranno Thierry Pascolo e Massimo Scatton di Cycletaurus Tour Operator, entrambi guide accompagnatori di mountain bike. Con loro trascorreremo due giorni arrivando a Latisana in bicicletta e visiteremo luoghi poco conosciuti ma per questo non meno belli e meritevoli d’essere raccontati.
Infine, da Latisana fino alla foce, percorreremo il Tagliamento in canoa canadese accompagnati da Claudio Salvalaggio, guida naturalistica e turistica nonché istruttore di canoa e kayak. In questo modo avremo un punto di vista diverso e saremo un tutt’uno con il fiume.
Gli obiettivi del progetto Torzeando lungo il Tagliamento
– vogliamo contribuire nel nostro piccolo a far ripartire il turismo post Covid partendo da casa nostra. I collaboratori che abbiamo scelto sono tutti locali, sono persone esperte del settore e dei professionisti. Vogliamo consigliare i loro servizi che riteniamo siano di valore.
– Intendiamo promuovere un turismo lento: viaggiare in modo responsabile è da sempre una prerogativa di Torzeando.
– Porre l’attenzione alla salvaguardia di tutta l’asta fluviale: che si tratti di farlo diventare patrimonio dell’Unesco, Riserva Naturale, Parco Nazionale o che ottenga la personalità giuridica come è accaduto per il fiume Whanganui in Nuova Zelanda, il Tagliamento va tutelato.
Se vorrete seguirci ed interagire con noi, racconteremo il nostro viaggio sui canali social di Torzeando: Facebook, Instagram, Pinterest e Twitter.
Se vi piace il progetto, saremmo felici ci aiutaste a divulgarlo condividendo questo articolo. Grazie!
Sara e Jgor
9 commenti
Bravissssimi!!!
Condivido subito.
Buon torzeandament ?
Grazie di cuore Anna Maria!!
Spettacolare
Ottima idea, bellissimo programma! Quante posti si imparano a conoscere ed apprezzare… a casa propria! 🙂
Infatti! Non vediamo l’ora di viverli e raccontarli ?
…a Latisana mi posso unire a voi?
Ciao Antonella! Faremo la discesa in canoa da Latisana fino alla foce. Come pensavi di unirti? Hai la canoa anche tu?
Ma è stato poi realizzato? Dove trovo il racconto?
Buongiorno Loredana! Si, è stato realizzato ma non ho ancora scritto il racconto purtroppo! Sono indietro con la scrittura della guida o diario…scusa! Grazie del tuo commento, Sara