Inverno? Neve? Ciaspole! Camminare nella Foresta di Tarvisio accompagnati da una guida naturalistica
Boschi di larice e d’abete che si vestono di bianco. Una malga custodita dalle mucche “capellone” di razza highlander. Pascoli che si incontrano all’orizzonte con le Alpi Giulie. Le ciaspole consentono sì di passeggiare sulla neve ma anche di accedere in modo lento ed ecosostenibile a luoghi difficilmente raggiungibili.
L’inverno è finalmente arrivato e quest’anno la neve non si è fatta attendere. Se cercate un’esperienza economica, adatta a grandi e piccini e in armonia con la natura, le ciaspole fanno al caso vostro!
Claudio Salvalaggio, guida ambientale del Friuli Venezia Giulia, ha proposto a Torzeando un’escursione nel tarvisiano, più precisamente sopra Ugovizza (date un’occhiata a guidanaturalistica.it, il sito di Claudio, per avere informazioni sugli eventi che organizza assieme ai suoi collaboratori).
L’aria riempie i polmoni e rigenera lo spirito
Partendo dalla Val Rauna, vi immergerete subito nella Foresta di Tarvisio. Sapete che è grande ventiquattro mila ettari e che è la più grande foresta demaniale d’Italia?
La neve regala silenzio e magia, accende l’immaginazione! I cristalli di ghiaccio sembrano voler proteggere gli alberi e il tempo si ferma, proprio come in una favola. Cammina cammina, arriverete ad una radura dove c’è la prima puanina che in lingua locale – un idioma sloveno – significa alpeggio.
Malga Priu si trova alle pendici del monte Stabet, in una posizione davvero niente male! Uno spuntino al sacco per ricaricare le batterie e si va ancora più su, fino a casera Mezesnig che si traduce in italiano come “montagna dei larici”.
Un balcone sulle Alpi Giulie
Wow! Non c’è migliore esclamazione di questa! Cime come il Mangart e il Lussari si offriranno davanti a voi in tutto il loro splendore e magnificenza. Attenzione a non rimanere ipnotizzati per ore ad ammirare questo spettacolo perché in inverno le giornate sono più corte! E allora affidatevi alla morbidezza della neve e ruzzolatevici sopra per scendere a valle un po’ più in fretta.
Felici.
2 commenti
Paesaggio veramente magico!!!Olga
Hai ragione Olga! Proprio come il nostro Friuli Venezia Giulia! Grazie per i tuoi commenti, li apprezziamo molto! 🙂