Pagaia, frena, mantieni l’equilibrio, vai indietro…vi sentite più timonieri o rematori?
Un mezzo ecosostenibile che potete usare liberamente su fiumi, laghi e anche in mare: la canoa canadese è divertente e adrenalinica ma allo stesso tempo rilassante. Torzeando – grazie alla guida naturalistica Claudio Salvalaggio – l’ha provata per voi in vari tratti del fiume Tagliamento. Salite a bordo per quest’avventura in canoa in Friuli Venezia Giulia!
Claudio ci spiega innanzitutto come impugnare e muovere la pagaia: a terra tutto sembra facile! Per fortuna una volta saliti a bordo prendiamo posizione e dobbiamo “solo” eseguire i suoi ordini perché lui fa da timoniere e noi da rematori. Vi sono momenti dove l’acqua è più impetuosa e bisogna cercare di non capovolgersi, mantenendo l’equilibrio con le ginocchia appoggiate ai bordi della canoa. Nel caso accada di ribaltarsi, niente paura: mollate la canoa ed avvicinatevi un po’ alla volta alla riva senza opporre resistenza ma senza lasciare la pagaia. Tanto si sa che è la natura ad avere la meglio! Nei tratti dove l’acqua è calma invece lasciatevi trasportare dalla corrente ed ammirate il panorama circostante.
Andare in canoa offre un punto di vista diverso dal solito
L’orizzonte è basso e sembra d’essere tutt’uno con l’acqua.
Quando abbiamo percorso la parte finale del Fella che poi confluisce nel Tagliamento, le montagne attorno ci sono apparse come dei giganti tra i quali ci siamo insinuati in assoluto silenzio. Abbiamo affrontato anche delle piccole rapide e strettoie e si, ci siamo ribaltati più volte ed è stato divertentissimo!
L’altro tratto di fiume che abbiamo percorso in canoa è stato quello da Latisana fino alla foce durante il nostro viaggio Torzeando lungo il Tagliamento, svoltosi ad agosto 2020. Abbiamo avuto per oltre 30 chilometri sia il vento che la marea avversi e pagaiare non è stato affatto semplice! Siamo arrivati a Lignano stremati ma felici di aver portato a termine la nostra avventura.
Qualche consiglio utile per andare in canoa in Friuli Venezia Giulia
Vestitevi con pantaloncini e maglietta ed indossate sotto il costume. Ai piedi, scarpe da ginnastica o da scoglio e in macchina portatevi un cambio completo e l’asciugamano. L’attrezzatura – pagaia, caschetto e giubbotto di salvataggio – vi verranno forniti da Claudio. Tutte le informazioni sulle escursioni le trovate direttamente al suo sito Guidanaturalistica.it. Potete andare in canoa anche con la pioggia, tanto in un modo o nell’altro vi bagnerete e sarà semplicemente bellissimo.
Allora, siete pronti a vivere quest’esperienza con la canoa, in Friuli Venezia Giulia, in totale armonia con la natura?
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12 commenti
Playa del Carmen. Oceano Atlantico. Onde e canoa. Sara e mamma ai remi……anche quella è stata una esperienza sebbene non vissuta in Friuli! Aggiungi almeno una foto a questo bel diario di oggi sempre descritto con chiarezza, completezza ed entusiasmo. Brava.
Eravamo in kayak! Ci siamo proprio divertite quella volta, hai ragione! La racconteremo in un articolo ❤️
Bello, provato anch’io, anche se non in Friuli. Durissima se non sei abituato 😎
Se hai marea e vento a favore, vai bene! Se li hai contro…aiuto!
Wuau….un esperienza da provare….
Appena organizzeremo, ti aspettiamo!
Da provare assolutamente!!aspettiamo i prossimi mesi per organizzarci!!!Sara, sempre bravissima farci capire quanti posti stupendi ci siano in zona!!!
Appena ci mollano facciamo Bomberone!!!
Spettacolo!!! Mi hai fatto venire una gran voglia di provare 😍 articolo bellissimo, sei riuscita a trasmettere benissimo tutte le sensazioni che hai provato durante quell’avventura.
Ti stimo. Continua così, buona strada amica ❤️
Grazie patata! Appena ci liberano, saliamo in canoa! Un abbraccio
Bellissimo post,complimenti Sara!
Grazie Olga! 🤗