Spunti, appunti e qualche suggerimento pratico
Sono una “torzeona” fin da piccola, da quando con mamma e papà facevo prima le gite fuori porta, poi i viaggetti in macchina percorrendo l’Italia per seguire i raduni nazionali alpini. Finalmente, quando è arrivata l’adolescenza, ho potuto sconfinare e viaggiare a pieno titolo. Ecco allora un piccolo manuale per voi Torzeoni!
Viaggiare mi ha arricchita e fatta sentire in qualche modo privilegiata rispetto ai miei coetanei
Ho visitato più di quaranta paesi fino ad ora, in maniera più o meno approfondita. A volte solo per pochi giorni e per questioni lavorative non ho avuto la possibilità di visitarli come avrei voluto; altre volte ho vissuto per un periodo medio-lungo in una nazione diversa dalla mia cercando di adattarmi ai ritmi, alle tradizioni e alle società che mi stavano ospitando. Sono convinta che viaggiare non è da tutti né fa per tutti. Ci vuole pazienza, spirito di adattamento, apertura mentale, umiltà.
Bisogna saper viaggiare, perché anche se l’agenzia di fiducia ha organizzato tutto nei minimi particolari prima della vostra partenza, gli imprevisti sono sempre in agguato.
Sia ben chiaro che non ho la presunzione di insegnarvi a girare per il mondo! Vorrei solo “darvi delle dritte” che si basano sulla mia esperienza personale e sugli errori che ho fatto!
Ecco quindi a voi qualche “ABC” di Sara 🙂
ABC PER UNA GITA FUORI PORTA
Anche per fare una gita fuori porta si deve avere lo spirito giusto e soprattutto io consiglio la compagnia giusta. Può sembrare una banalità, ma non c’è niente di peggio che esplorare un posto in cattiva compagnia! Ognuno di noi ha dei gusti, delle preferenze e delle necessità e conciliare i desideri altrui con i propri non sempre è facile, per cui sceglietevi bene i vostri compagni di scampagnate!
È bello andare “all’avventura”, senza una meta precisa e senza organizzare tutto nei minimi particolari. La cosa migliore secondo me è domandare alla gente del posto. Non abbiate paura di chiedere consigli su dove andare a mangiare o su cosa vedere. Spesso le barriere della diffidenza e della timidezza sono gli ostacoli principali per molte persone.
In tutti i casi è molto utile tenere sempre in macchina una carta geografica per capire dove vi trovate e dove volete andare: non sempre il navigatore funziona e non sempre c’è qualcuno a cui chiedere un’indicazione.
ABC PER UNA GITA IN MONTAGNA (IN BELLA STAGIONE!)
Spesso sento di incidenti più o meno gravi accaduti in montagna per via di uno scarso equipaggiamento ed insufficiente conoscenza del territorio. Andare in montagna è meraviglioso tutto l’anno, ma bisogna aver rispetto per questo ambiente che a volte può rivelarsi ostile. Io ho sempre seguito i consigli del mio papà, capitano degli Alpini “vecchio stampo”: la regola principale è mai andare da soli, perché due teste ragionano meglio di una e perché ci si aiuta a vicenda. Anche in questo caso, sceglietevi bene con chi andare: bisogna che ognuno riconosca i propri limiti e non si lasci influenzare. Non strafate e affidatevi a chi conosce le zone; informatevi sempre sul luogo e sul sentiero che volete affrontare: condizioni, dislivello, difficoltà, periodo medio di percorrenza, meteo a valle ed in quota…più informazioni ottenete, più sarete tranquilli!
Di seguito faccio un breve elenco di ciò che ritengo utile per una QUALSIASI gita in montagna, anche la più semplice:
1) scarponi da montagna (e non scarpe da ginnastica o infradito perché “fa caldo”!)
2) acqua
3) poncho o k-way o robusta giacca a vento ed impermeabile
4) frutta secca o cioccolata fondente (o entrambe!)
5) t-shirt di ricambio e pile (camminando si suda, ma quando ci si ferma ci si deve subito cambiare con indumenti asciutti)
6) torcia e bussola
7) coltellino multiuso
8) macchina fotografica (se vi piace far foto!)
Ho da poco scoperto le racchette: all’inizio credevo fossero semi inutili e guardavo con sufficienza chi le usava. Invece sono UTILISSIME, sia in salita che in discesa. Aiutano a dare la spinta, a mantenere l’equilibrio, a distribuire il peso su tutto il corpo. Un altro camminare!
Bene, ora siete pronti ad esplorare la montagna!
ABC PER UN VIAGGIO
Evitate di portarvi appresso l’armadio intero! È giusto essere previdenti, ma non esagerate! Informatevi bene sulle condizioni climatiche che potreste quasi sicuramente trovare e portate con voi lo stretto necessario. Io uso spesso i sacchetti per mettere i vestiti sottovuoto, così da ridurre lo spazio in valigia. Se poi vi mancherà qualcosa di vitale, lo comprerete in loco!
Attenzione ai documenti richiesti (validità del passaporto e visto), alle assicurazioni di viaggio e sanitarie: meglio spendere un pochino di più ma essere coperti al 100%. Se volete fare immersioni o sport estremi, informatevi su cosa fare per tutelarvi.
Prima di affrontare un viaggio, consultate il sito della Farnesina Viaggiare Sicuri che vi illustra la situazione politica e sociale di un qualsiasi paese del mondo e vi aiuta quindi a capire come viaggiare nel modo più sicuro possibile.
È utile a mio parere portarsi sempre un adattatore universale per le prese elettriche e dei dollari americani in contanti di vario taglio.
Infine, avere a portata di mano il numero dell’ambasciata o del consolato italiano nel paese di destino, non fa mai male!
Siete pronti a partire?